I contadini di una volta la sapevano lunga sui rimedi naturali! Mischiavano il fieno con erbe officinali fresche in via di fermentazione, portavano tutto a temperatura fino ai 60°-70°e vi si immergevano a lungo in modo da provocare una forte sudorazione con dilatazione dei pori della pelle e conseguente assorbimento degli oli essenziali e dei principi attivi contenuti nelle erbe. E da quella saggezza popolare nasce una tradizione che ancora oggi resiste a buon motivo, sotto il nome di “fitobalneoterapia“, tra i ben più sofisticati e tecnologici trattamenti.
L’effetto stimolante e fortemente disintossicante dei bagni di fieno è uno dei trattamenti più richiesti nei centri benessere dei migliori Romantik Hotels & Restaurants altoatesini. Nella SPA del Romantik Hotel Turm di Fiè allo Sciliar, ai piedi delle Dolomiti, vengono proposti due tipi di bagni di fieno con gli stessi effetti rilassanti e anti-reumatismi: nell’acqua di una tinozza di legno, oppure a secco, sommersi dal fieno caldo su un letto ad acqua. I trattamenti durano circa 25 minuti e possono essere seguiti da un massaggio per enfatizzare l’effetto relax. il Romantik Hotel Post Cavallino Bianco, invece, propone trattamenti più sofisticati.
Bagno ai Fiori di Fieno, Impacchi nel bagno Softpack e Peeling Alpino con estratti di fieno, che stimola la rigenerazione della cute conferendole un aspetto pulito, chiaro e luminoso grazie all’uso di purissimi cristalli di sale rosa che detergono la pelle in profondità. Questo Hotel, privilegiato da una posizione straordinaria, tra il Latermar e il Catinaccio e a poca distanza dal Lago di Carezza, è famoso per la linea cosmetica Cavallino Spa, ottenuta dal latte delle cavalle dell’allevamento dell’albergo.
Testo di Viviana Tessa
