BERLINO
Vacanze sostenibili, ma anche itinerari nei luoghi del Romanticismo, mete naturalistiche tra le Riserve della Biosfera per il Patrimonio UNESCO, spunti artistici e culturali
Di Teresa Carrubba
Una natura di tutto rispetto e l’attenzione alla tutela dell’ambiente hanno fatto della Germania una destinazione green. A partire dal Parco Nazionale del Watt dello Schleswig-Holstein di cui fa parte la maggiore delle isole Frisone settentrionali, Sylt, L’isola, in gran parte considerata area protetta, distende le sue coste tra spiagge candide, brughiere e Il Watt, appunto, un ecosistema estremamente complesso. Ancora, il Parco Nazionale dell’Eifel (Renania Settentrionale-Vestfalia) dove si può praticare il wildwatching per avvistare gli animali selvatici, ma anche il trekking attraverso i numerosi sentieri per raggiungere luoghi spettacolari come il Wilderness Trail.
ISOLA DI SYLT – FRISONE
Il Centro visitatori del celebre Parco Nazionale della Foresta Nera (Ruhestein, Baden-Württemberg) propone effetti speciali di luci e suoni e un’esposizione multimediale di 1.000 mq che racconta la vita delle varie specie di flora e fauna che abitano il bosco. Un altro tripudio della natura tedesca è la valle del fiume Schwarza (Turingia), dove si trova un’attrazione irrinunciabile, la funicolare Oberweißbacher Bergbahn, la più ripida al mondo, che percorre in 18 minuti il tragitto dalla stazione della valle Obstfelderschmiede alla stazione di monte Lichtenhain. Insomma, lo slogan “Feel Good” è un invito a sentirsi bene immergendosi nella natura più pittoresca e in un modo del tutto sostenibile. Non a caso, la Germania è considerata uno dei Paesi più green del mondo. Lo confermano le recenti onorificenze che la pongono al quarto posto nella classifica internazionale SDG Index 2023, e le conferiscono il GIST Green Travel Award 2024 nella categoria “Best Green Destination Estero”.
Oltre a 52 Patrimoni dell’Umanità, la Germania conta anche 18 Riserve della Biosfera ,16 delle quali incluse nel programma MaB dell’UNESCO, a tutela dell’habitat naturale di flora e fauna autoctone. Si tratta di aree ed ecosistemi terrestri, marini e costieri di notevole interesse paesaggistico, naturalistico e culturale.
L’Ente Nazionale Germanico per il Turismo (Deutsche Zentrale für Tourismus, DZT) segnala e promuove questi luoghi fra natura incontaminata, culture e tradizioni antiche.
Alcuni esempi, La Riserva della Biosfera del Watt della Bassa Sassonia lungo le coste del Mare del Nord, verso le isole Frisone orientali, da Dollart fino alla foce dell’Elba, un ecosistema straordinariamente ricco di biodiversità e meta dei birdwatcher. E la Riserva della Biosfera del Watt di Amburgo con fondali sabbiosi, canali di marea e tre isolette che affiorano dal mare a una quindicina di chilometri da Cuxhaven.
Natura a parte, un altro filone turistico promosso dalla Germania è il viaggio nei luoghi del Romanticismo, sulle orme di letterati, artisti e musicisti che qui hanno vissuto, tra arte, monumenti e siti UNESCO. L’Ente Nazionale Germanico per il Turismo ha riunito alcune di queste destinazioni nell’itinerario “Highlights of Romanticism“, che collega Francoforte sul Meno, Würzburg, Norimberga, Bamberga, Eisenach e Quedlinburg e tocca anche 10 siti UNESCO quali Bad Kissingen, Ratisbona, Bayreuth, Weimar e il Parco Nazionale di Hainich. L’itinerario parte dal Deutsches Romantik-Museum di Francoforte sul Meno (Assia), il primo museo al mondo a rappresentare il Romanticismo attraverso una preziosa collezione di autografi, dai manoscritti alle partiture musicali, dalla grafica ai dipinti celeberrimi come la “Stella della sera” di Caspar David Friedrich, grande esponente dell’arte Romantica, a cui anche il Museo di Francoforte dedica una mostra temporanea (29/08-20/11/2024) nel 250° anniversario della nascita.
La Residenza di Würzburg (Baviera), reggia in stile barocco tra i più puri della Germania e una della corti principesche europee più sfarzose. Con affreschi di Giovan Battista Tiepolo e opere di maestri di tutt’Europa, è stata dichiarata Patrimonio UNESCO.
L’Opera dei Margravi di Bayreuth (Baviera) è un iconico modello di architettura teatrale barocca di corte costruito su commissione della margravia Guglielmina agli architetti teatrali più famosi del XVIII secolo, gli italiani Giuseppe e Carlo Galli Bibiena. Anch’esso Patrimonio UNESCO.
BAYREUTH
Lord Norman Foster, uno dei precursori dell’architettura high-tech ed ecosostenibile, la definì una delle città più belle del mondo: Ratisbona (Baviera). Residenza di re e imperatori fu poi un crogiuolo di culture; oggi vanta un centro storico con oltre 1.500 edifici dichiarati monumento nazionale, 984 dei quali fanno parte del Patrimonio UNESCO del “Centro storico di Ratisbona con l’antico quartiere di Stadtamhof”.
RATISBONA
La Fortezza della Wartburg a Eisenach (Turingia) è uno dei castelli feudali più famosi dell’Europa centrale. Patrimonio UNESCO, qui si possono visitare i luoghi in cui Martin Lutero tradusse la Bibbia in tedesco.
Insieme a Baden-Baden e Bad Ems, dal 2021 Bad Kissingen (Baviera) fa parte del Patrimonio UNESCO internazionale delle “Grandi città termali d’Europa”. All’inizio dell’Ottocento re Ludwig I ne valorizzò le sorgenti e fece progettare edifici dallo stile architettonico raffinato. La località termale sulle sponde del Saale divenne un ritrovo abituale dell’aristocrazia europea. Oggi Bad Kissingen è un singolare esempio di “ville d’eaux” europea del XIX-XX secolo.
BAD KISSINGEN
Fin qui, solo una breve panoramica degli spunti di viaggio promossi dalla Germania durante una serata romana, ma c’è molto altro ancora. Comprese le manifestazioni previste per il 2024.
“ I molti eventi del 2024, tra cui quello per i 35 anni dalla caduta del muro di Berlino, i festeggiamenti per gli 835 anni della città di Amburgo, la Coppa Uefa che vedrà il coinvolgimento di dieci città, porteranno in Germania molti turisti da tutto il mondo” ha dichiarato Agata Marchetti direttrice ad interim dell’Ente Germanico per il Turismo “ Inoltre, le mete naturalistiche e culturali: la Germania ospita 130 parchi nazionali e ben 52 siti UNESCO, classificandosi al terzo posto nel mondo dopo Cina e Italia. Uno slogan della nuova campagna turistica della Germania “ continua Agata Marchetti “ è Stay Longer, un invito a godere più a lungo delle attrattive che offre”.