Il Caribbean World Magazine lo ha definito il miglior Golf Resort dei Caraibi, è uno dei favoriti dal grande Jack Nicklaus. E di premi ne ha ricevuti molti il campo di Half Moon, a Rose Hall ai piedi delle colline giamaicane della costa occidentale. Progettato nel 1961 dall’architetto Robert Trent Jones, Half Moon è stato recentemente ridisegnato da Roger Rulewich che lo ha trasformato da 9 a 18 buche costruendo nuovi campi pratica, fairway, bunker, ostacoli d’acqua e di sabbia e nuovi tees di partenza.
Un intervento di tutto rilievo che però ha assecondato la conformazione geologica del territorio e mantenuto nel suo complesso la linea del progetto originario pur utilizzando le più recenti tecnologie studiate negli anni per questo sport. Sebbene sia un campo impegnativo, l’Half Moon è ambito da giocatori di ogni livello, sia per lo scenario naturale sia per l’interessante sviluppo del tracciato.
La buca 4 offre una spettacolare vista del mar dei Caraibi ma la buca più famosa e stimolante è la 3, un bellissimo par 5 dogleg di 510 m. Tuttavia, considerando il vento abbastanza frequente da queste parti, i greens ondulati e i numerosi bunkers non solo intorno ai greens ma anche lungo il percorso, è consigliabile un gioco prudente. L’Half Moon è stata scelta come location ideale per ospitare importanti gare internazionali come il Jamaica open, la Dunhill Cup Finals of The Americas, e il torneo delle finali del National Match Play.
Per rilassarsi, la Spa Fern Tree del Resort Half Moon offre oltre 6.000 mq di spazi interni ed esterni, piscine, relaxation rooms, uno spa-café e un’ampia scelta di trattamenti e massaggi. Alcuni specifici come l’“Up to par”, il massaggio per golfisti che consente di rilassarsi dopo una partita distendendo la muscolatura o al contrario di rafforzare i muscoli per prepararsi all’esercizio prima del gioco.
Il “massaggio per il golf” unisce una varietà di tecniche, che includono stretching passivo, massaggio ai tessuti e massaggio svedese. Il massaggio viene effettuato usando palline da golf riscaldate, che procurano una sensazione di benessere. I non golfisti, invece, oltre a godere delle spiagge bianche e del mare di Half Moon, possono praticare ogni tipo di attività: dal tennis agli sport d’acqua, dal fitness all’ equitazione o allo yoga.
Per informazioni: halfmoon.com
Testo di Viviana Tessa