Un “S.U.P.E.R.” (Seven Unique Places to Experience in Rome), (dal 21 Aprile 2018 – Natale di Roma).
di luisa Chiumenti
Il parco archeologico del Colosseo, diretto da Alfonsina Russo, ha avviato la sperimentazione di un nuovo biglietto integrato per visitare Colosseo, Foro Romano e Palatino cui si aggiungono 7 luoghi unici: dal Criptoptoportico neroniano, al Museo Palatino, la Casa di Augusto, la Casa di Livia, l’Aula Isiaca con la Loggia Mattei, il Tempio di Romolo e Santa Maria Antiqua con l’Oratorio dei Quaranta Martiri e la Rampa di Domiziano. La denominazione S.U.P.E.R. , nata dall’acronimo Seven Unique Places to Experience in Rome è significativa dell’ ampia offerta che il biglietto promette con una nuova esperienza di visita.
Il progetto, con l’organizzazione e la promozione di Electa, consente la scoperta di luoghi finora accessibili solo con visita guidata o in occasione di mostre temporanee – come era il caso di Santa Maria Antiqua e del Tempio di Romolo -, mentre per la prima volta viene aperta al pubblico la Loggia Mattei con l’Aula Isiaca. Le case di Augusto e di Livia si riaprono con nuovi apparati multimediali che svelano tutti i segreti delle straordinarie decorazioni e degli schemi pittorici. Il Criptoportico neroniano e il Museo Palatino introducono e completano l’articolata narrazione di questi luoghi unici al mondo. Messa in vendita dal 21 aprile, in concomitanza con il Natale di Roma, il biglietto del valore di 18 euro si affianca a quello ordinario, che mantiene il costo di 12 euro e nell’arco di 2 giorni il biglietto S.U.P.E.R. consente l’accesso all’intero percorso messo a punto dal Parco archeologico del Colosseo .
Ed ora, fra i vari siti, proponiamo qui una delle visite più affascinanti: quella alla Casa di Livia, la ricca domus privata del I sec. a. C., rimessa in luce da scavi ottocenteschi, attribuita a Livia in base al nome Iulia Augusta inciso su una tubatura di piombo esposta nel tablino. La casa, composta da un atrio quadrangolare su cui si aprono quattro locali pavimentati in mosaico e con le pareti dipinte databili intorno al 30 a.C., è una delle più importanti testimonianze del II Stile a Roma nella sua fase più matura. Sul fondo si trovano al centro il tablino, e, simmetricamente, due stanze (alae). A destra dell’atrio è situato il triclinium.
Per informazioni:
www.coopculture.it – acquisto biglietti on-line
tel. +39.06.39967700