Esplorare il mondo e godere delle sue bellezze, fissandole nel tempo e nello sguardo grazie all’arte della fotografia, capace di racchiudere in ogni scatto l’essenza di un luogo e l’anima della sua gente. I Viaggi di Maurizio Levi lancia le proposte di viaggio “su misura di reflex”, workshop fotografici con il fotoreporter professionista Vittorio Sciosia.
Trasformare l’emozione della scoperta in immagini evocative è un sogno che accomuna molti appassionati di fotografia. Quale migliore occasione di esaudirlo se non viaggiare accompagnati da un fotografo professionista, in grado svelarne ogni segreto? L’occasione è ancora più speciale se il fotografo si chiama Vittorio Sciosia, noto fotoreporter professionista che ha fatto del viaggio la specializzazione della propria attività giornalistica. Dal sodalizio tra Viaggi Levi e Vittorio Sciosia nascono le proposte di viaggio con workshop fotografico: itinerari per piccoli gruppi, da 4 a massimo 10 partecipanti, studiati “su misura di reflex”, per dare priorità alle esigenze fotografiche. Una diversa formula di slow travel, con tempistiche più dilatate rispetto ad un classico tour e con un ritmo scandito dalle luci migliori, per avere modo di immergersi nella realtà locale e di immortalarla nelle ore del giorno in cui la qualità della luce, da sola, costruisce la fotografia. Tempi di visita più blandi uniti alla velocità nel cogliere lo scatto migliore nel momento ideale: le prime luci dell’alba e il pomeriggio, quando le ombre si allungano e tutto si riscalda. E infine la post produzione, con analisi delle immagini e ricostruzione dei passaggi necessari a migliorare le foto.Il fulcro del viaggio sarà l’incontro con la cultura locale, con la popolazione e le sue tradizioni. Scene di vita che raccontano una storia e atmosfere magiche con la cornice degli ambienti naturali attraversati. Due le proposte di viaggio attualmente promosse: Guatemala in occasione della Semana Santa e Togo – Benin alla scoperta dei popoli e delle cerimonie dell’Africa Occidentale.
TOGO E BENIN, viaggio fotografico nella Magia. Un viaggio intenso ed emozionante alla scoperta di Togo e Benin, paesi tanto piccoli quanto ricchi di cultura tradizionale. Molto interessante l’incontro con popolazioni che da sempre perpetuano antiche cerimonie che scandiscono il corso di ogni esistenza dalla nascita in poi, cerimonie assolutamente autentiche quanto profondamente vissute. I sacerdoti tradizionali, gli oracoli, i giovani iniziati, racconteranno la loro personale esperienza, mentre tra le bancarelle del mercato dei feticci si osserveranno le merci più incredibili. Il viaggiatore sarà testimone dello stato di trance nel quale possono cadere gli adepti del Vudù, culto originario di questi paesi dove tali credenze sono rimaste assolutamente autentiche. Il Vudù è la religione animista di riferimento, praticata con fervore e tramandata dagli antenati. E’ una religione molto ricca e complessa che dà senso e ordine alla vita di milioni di persone. Durante il viaggio, nei villaggi si assisterà a cerimonie durante le quali, tra percussioni e canti, i Vudù invocati s’impossessano di alcuni adepti, dando luogo ad autentiche manifestazioni di trance.
Programma dettagliato: Viaggio fotografico nella Magia, 10 gg
Data di partenza: 22 aprile 2018, in via di conferma
GUATEMALA, scatti fra tradizioni e riti della Semana Santa. Il meraviglioso Guatemala, con i suoi edifici coloniali, i colori, i mercati, i pacayi, i villaggi, gli scenari naturali, l’artigianato locale e le piantagioni di caffè, diventa ancora più magico durante la Settimana Santa. Nei giorni che precedono la Pasqua in ogni angolo del paese si può assistere a riti religiosi molto emozionanti, che culminano il venerdì Santo, quando si rievoca la Passione di Cristo. Una marcia lenta, accompagnata da una musica funebre, attraversa la città in un silenzio davvero suggestivo. Il percorso delle processioni è ricoperto dai tappeti colorati creati esclusivamente per la Semana Santa. Sono gli “alfombras de aserrin”, ossia tappeti di segatura alla cui composizione si lavora per settimane, spesso anche per mesi. Composti da fiori, segatura e frutta, raffigurano principalmente immagini e simboli sacri o scene dell’ultima cena. Altri rappresentano la flora e la fauna guatemalteche, mentre altri sono puramente grafici e rimandano alle radici Maya di questo popolo. La ricchezza delle pratiche e delle tradizioni religiose rendono veramente speciale l’esperienza di chi visita il Paese durante questa settimana.
Programma dettagliato: Scatti fra tradizioni e riti della Semana Santa, 12 gg
Data di partenza: 23 marzo 2018