Tuttora circondato da un’aura di esclusività che intimorisce chi volesse avvicinarsi al polo, in realtà questo elegante sport, se si supera il problema delle consistenti spese per iscrizione al club, attrezzature e mantenimento del cavallo, può essere più avvincente di qualsiasi altro. Uno sport molto impegnativo, per riuscire a giocare è fondamentale avere il controllo e un buon senso tattico, sebbene sia il cavallo il vero atleta, capace di scartare il lato, fermarsi e ripartire in corsa.
Arrivato in Italia grazie alle truppe coloniali britanniche, che a loro volta lo appresero in India, è rimasta un’attività elitaria esercitata da pochi e lo dimostra il numero esiguo di circoli esistenti in Italia. Tra i più prestigiosi, il Firenze Polo Club, il cui Presidente è Salvatore Ferragamo, appassionato giocatore di polo e strenuo sostenitore del fatto che bisognerebbe farlo diventare uno sport accessibile a tutti. Il Firenze Polo Club è uno dei pochissimi clubs al mondo con il campo ubicato in pieno centro storico. Il Club infatti è posizionato all’interno dell’Ippodromo del Visarno, nel famoso parco delle Cascine, a 5 minuti da Piazza del Duomo di cui permette, stando a cavallo durante il gioco, di godere la vista della Cupola del Brunelleschi. Oltre alla normale attività, il Club organizza due eventi clou ogni anno: il Torneo del 25 aprile in occasione del Premio Arno, la corsa al galoppo più antica in Italia che vede in gara i nomi dei più grandi fantini di caratura mondiale, ed il Torneo Internazionale di Pitti, nel mese di giugno, in occasione delle sfilate di Pitti Moda.
Teresa Carrubba