Se siete amanti della Puglia, del turismo ecosostenibile, della natura, del mare turchese e del benessere, la destinazione ideale è il Villaggio ecosostenibile Cala Molinella: un esempio virtuoso di hospitality green all’insegna di tradizione e innovazione, curato in ogni dettaglio con estro e buon gusto. “Vivere a pieno ogni secondo, dimenticare il tempo che passa per appropriarsi del presente, alzare gli occhi al cielo e scorgere i frutti di gelso, accarezzare i nostri asinelli e portargli da mangiare con cura: ecco cos’è per noi il tempo, il lusso per antonomasia”. A parlare è la titolare di questo Villaggio dove il tempo sembra essersi fermato, Antonella Silvestri, una giovane imprenditrice che dopo la laurea ed esperienze lavorative in giro per l’Europa, ha deciso di tornare in Italia, mettendo a frutto le sue “contaminazioni” per rilanciare con entusiasmo e in un’ottica rinnovata la sua terra d’origine, il Gargano. All’ecovillaggio Cala Molinella si seguono i ritmi fisiologici e salutari, senza fretta e l’imperativo, almeno in vacanza, è la lentezza. “Suggeriamo il recupero dei tempi e dei ritmi della natura e del cuore – dicono i titolari – il diritto alla libertà dalla schiavitù dell’orologio e della fretta”.
Il principio “no stress” si traduce anche nella comodità di un’ampia piscina, nelle casette, nella fattoria didattica e in un cineforum all’aperto. Per la gioia dei bambini, nell’area giochi c’è la casetta sull’albero che si erge fra pini e nuvole. Qui il mare è quello di Baia di Molinella, dove all’orizzonte, tra i voli dei gabbiani, si sporgono anche le reti sospese di uno storico trabucco. Ci sono scogli e vegetazione spontanea, barche ormeggiate di pescatori. La Villa principale a pochi passi dal mare, circondata da ulivi e arredata con materiale recuperato – vecchie damigiane, tele dipinte, foglie di fichi d’India e candele – sprigiona tutto l’estro creativo e al contempo diffonde calore e accoglienza (sono graditi gli ospiti con animali al seguito), mentre a 350 metri dal villaggio, c’è lo stabilimento balneare con parcheggio privato, dotato di ombrelloni, sdraio e lettini.
“La nostra è una disposizione d’animo, uno stile di vita, un impegno e una vocazione precisa” – dichiara la famiglia Silvestri: papà, mamma, Antonella e i suoi due fratelli Matteo e Agostino che con le rispettive fidanzate Paola Azzarone ed Elia Perta, entrambe farmaciste, hanno concepito anche un progetto olfattivo ideando una linea di profumi che hanno denominato Aqua Pulia. Tre le essenze prodotte: il profumo da donna Cristalda, il profumo da uomo Pizzomunno e la fragranza d’ambiente Trabucco. E a proposito di trabucchi, uno dei due fratelli, Matteo Silvestri, è anche presidente dell’Associazione “La rinascita dei Trabucchi storici”, che sostiene gli anziani trabuccolanti, ossia gli ultimi artigiani pescatori ancora capaci di costruire e far pescare un trabucco.
A Cala Molinella inoltre “la terra conta quanto il mare: viene coltivata nel rispetto dei tempi e delle stagioni, sfruttata con parsimonia e giudizio; dove si semina e si raccoglie in un prezioso esercizio di educazione e responsabilità” e attraverso il laboratorio di orto-didattica i bambini possono spogliarsi delle inibizioni cittadine. A Cala Molinella, quindi, oltre ad una vacanza in pieno relax, si può vivere anche un’esperienza intensa e arricchente, fatta di attività sane, silenzi e contemplazione. In sintesi: è un ottimo emolliente per l’anima. E se siete da queste parti, vi suggeriamo di fare un giro nel centro storico di Vieste, ricco di scorci di grande suggestione e andare alla ricerca delle botteghe artigiane per acquistare originali prodotti di artigianato locale come i “mazzetti”, i gioielli-talismano per il benessere di corpo e mente realizzati dalla giovane designer Alessandra Ruo, nel cui negozio si possono trovare anche i profumi “Aqua Pulia”. Info: www.calamolinella.it
Testo di Federica Pagliarone
Foto di Federica Pagliarone e Archivio