di Luisa Chiumenti
Durante le belle giornate di una dolcissima fine estate, in cui la città di Lucca si è offerta ai visitatori in una bellezza ancora più splendente del solito, si è svolta la 29^ edizione del Festival LuccAutori con l’edizione 2023 del Premio Letterario Racconti nella Rete – sezione racconti e corti. Il grande salone affrescato della Villa Bottini di Lucca, circondata da un ampio parco verdeggiante e situata al di là della Porta Elisa (una delle numerose porte che caratterizzano la splendida cinta muraria) ha accolto la premiazione dei vincitori della edizione 2023 del Premio.Si tratta di un Premio molto particolare che da anni coinvolge numerosi scrittori esordienti, di ogni età e di tutte e le regioni d’Italia che non solo inviano i propri racconti alla Giuria del Premio, ma anche si confrontano l’un l’altro nell’arco di tutto l’anno in cui si svolge la competizione.
Nelle giornate di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, in programma a Villa Bottini, alla presenza degli autori vincitori del premio, è stata presentata in anteprima la nuova antologia, edita da Castelvecchi, contenente i racconti selezionati. Il disegno di copertina è stato realizzato dall’illustratrice Margherita Allegri. Durante la premiazione i racconti sono stati affidati alle voci di ottimi attori invitati dal Presidente Brandi, mentre il pianista Giuseppe Salanitro realizzava un ottimo accompagnamento musicale. Segnaliamo ancora come il premio Buduàr per il miglior racconto umoristico sia stato assegnato a Caterina Fiume per il racconto “Io so che tu sai che io so”, mentre il premio Fondazione AIDR (Italian Digital Revolution) sia stato assegnato al vincitore selezionato dagli istituti scolastici, Jasmine Calvi, per il racconto “Una storia d’amore nascosta in una scatola da scarpe”.
La giuria tecnica della sezione “Corti” del Premio ha selezionato per la realizzazione del cortometraggio il soggetto dal titolo “Separè” di Piero Fittipaldi (Napoli). “Separè” nasce dall’idea che nonostante i tanti mezzi a disposizione, sia sempre più difficile comunicare in modo ‘reale'”, dice Piero Fittipaldi, già vincitore in passato della sezione racconti del premio Racconti nella Rete. E prosegue: “ho voluto immaginare una piccola storia che mette in scena un paradosso trasformando una parete, oggetto nato per dividere, da cui il “separè” del titolo in uno strumento che unisce, avvicina, “apre” a un nuovo linguaggio “analogico”.
Il corto sarà poi girato a Lucca con la collaborazione della Scuola di Cinema Immagina di Firenze. La regia è di Giuseppe Ferlito.
La proiezione in anteprima assoluta ha avuto luogo sabato 30 settembre alle 16.30 presso Villa Bottini sempre nell’ambito della 29^ edizione del Festival LuccAutori, Premio Racconti nella Rete.
E’ da ricordare inoltre come, la giuria del Premio, constatando la buona qualità dei testi pervenuti, abbia riservato una menzione speciale ai soggetti “Lella Maresca Sbisa” di Anna Rosa Perrone e “Il libro giusto” di Roberto Contini.