Di Luigi Gnaccarini
Nascosto tra le montagne del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Santo Stefano di Sessanio è uno dei borghi più affascinanti e ben conservati dell’Abruzzo. Questo incantevole villaggio medievale offre un viaggio nel tempo, tra le sue strade acciottolate, le case in pietra e le suggestive vedute panoramiche.
Santo Stefano di Sessanio ha origini antiche, risalenti all’epoca romana, ma è nel Medioevo che ha conosciuto il suo massimo splendore. Sotto il dominio della potente famiglia dei Medici di Firenze, il borgo divenne un importante centro commerciale, noto per la produzione di lana e la pastorizia. Oggi, passeggiando per le sue vie strette e tortuose, è possibile ammirare edifici storici perfettamente conservati, che raccontano secoli di storia.
Uno dei simboli di Santo Stefano di Sessanio è la Torre Medicea, che domina il paesaggio circostante. Costruita nel XVI secolo, questa torre circolare è stata recentemente restaurata dopo essere stata danneggiata dal terremoto del 2009. Dalla sua sommità, si gode di una vista incredibile sulle montagne e sui borghi vicini.
Il borgo è caratterizzato da case in pietra calcarea, spesso adornate con fiori colorati, e da vicoli che si snodano tra archi e scalinate. La Chiesa di Santo Stefano Protomartire, con il suo campanile romanico, è un altro punto di interesse, così come la Chiesa della Madonna del Lago, situata nei pressi di un piccolo lago artificiale.
Una delle particolarità di Santo Stefano di Sessanio è la presenza di un “albergo diffuso”, un modello di ospitalità che integra l’accoglienza turistica con la conservazione del patrimonio edilizio. Le antiche case del borgo sono state ristrutturate per ospitare i visitatori, offrendo un’esperienza unica che permette di vivere come un abitante locale. Questa iniziativa ha contribuito a rivitalizzare il borgo e a preservarne l’autenticità.
Grazie alla sua collocazione strategica nei territori del Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Santo Stefano di Sessanio è il punto di partenza ideale per escursioni e attività all’aperto. I sentieri che attraversano le montagne circostanti offrono panorami spettacolari e la possibilità di esplorare una natura incontaminata. Tra le escursioni più popolari, c’è quella che conduce alla Rocca Calascio, un castello in rovina situato su una cima montuosa, da cui si gode una vista straordinaria.
In inverno, la zona offre anche opportunità per lo sci e altre attività sulla neve, grazie alla vicinanza delle stazioni sciistiche del Gran Sasso.
Santo Stefano di Sessanio è rinomato per le sue tradizioni artigianali e culinarie. La lavorazione della lana è una delle attività storiche del borgo, e ancora oggi è possibile acquistare prodotti tessili artigianali di alta qualità.
La cucina locale è un’altra attrazione imperdibile. Tra i piatti tipici, spiccano le lenticchie di Santo Stefano, considerate tra le migliori d’Italia, utilizzate in zuppe e piatti tradizionali. Altre specialità includono i formaggi di pecora, i salumi e i piatti a base di agnello.
Durante l’anno, Santo Stefano di Sessanio ospita numerosi eventi e manifestazioni che celebrano la cultura e le tradizioni locali. Tra questi, la Sagra della Lenticchia, che si tiene in estate, attira visitatori da tutta la regione per degustare i piatti a base di questo legume pregiato. Il borgo è anche sede di eventi culturali, concerti e spettacoli teatrali, che animano le serate estive.
Questo borgo medievale, con la sua storia ricca, la sua architettura affascinante e la sua posizione privilegiata nel cuore dell’Abruzzo, è una destinazione ideale per chi desidera scoprire le meraviglie nascoste dell’Italia. Visitare Santo Stefano di Sessanio significa tuffarsi in un mondo di tradizioni, bellezze naturali e autenticità, per vivere un’esperienza di viaggio indimenticabile.