Di Teresa Carrubba
“Green & Blu” è il leitmotiv della promozione francese 2022, cioè la valorizzazione degli aspetti naturalistici del territorio, fermo restando il fiore all’occhiello della Francia rappresentato dalla cultura e dell’art de vivre.
Ogni regione francese propone degli itinerari ecosostenibili e green & blu, tra le vallati e i vigneti e lungo i fiumi, i laghi o il mare, sfruttando, per esempio, la lunga rete di piste ciclabili che consentono di attraversare il grande patrimonio naturale e culturale seguendo i propri ritmi.
La Borgogna, insieme alle montagne del Giura e al Massiccio dei Vosgi, offre l’opportunità di viaggiare all’insegna della natura e dell’enogastronomia, grazie ai celebri vini e alla notevole tradizione culinaria. Tanto che nella prossima primavera sarà inaugurata a Digione l’unica “Cité de la gastronomie” di Francia. Molto spazio anche alla cultura e all’arte grazie agli otto siti Patrimonio UNESCO. Gli amanti degli sport acquatici possono scegliere un itinerario tra i 1.300 chilometri di canali e fiumi, e i molti di laghi. In Borgogna, nel 2022 sarà ricordato il bicentenario di Pasteur. www.bourgognefranchecomte.com
La Normandia, terra dell’impressionismo e dell’art de vivre, rende omaggio a Giverny, il delizioso villaggio dove Monet, caposcuola del movimento, dal 1883 scelse di vivere e dipingere, con il Museo degli Impressionisti allo scopo di sottolineare l’internazionalità di quella corrente artistica. Infatti, seguendo l’esempio di Monet, molti pittori soprattutto americani si stabilirono nella Valle della Senna, a Rouen, la città dei cento campanili, che fu molto amata da Monet e da Flaubert. Non solo arte, la Normandia è anche la terra di alcuni dei formaggi doc più celebrati dai gastronomi – Camembert de Normandie, Pont l’Eveque, Livarot, Neufchatel. Nella bassa Normandia sorge il suggestivo isolotto roccioso di Mont Saint-Michel, la cui famosa abbazia vanta una biblioteca costituita da 4 mila volumi tra cui oltre 280 manoscritti del Medioevo e di una biblioteca contemporanea. Da qui passa La nuova pista ciclabile Vélomaritime che costeggia per 870 miglia da Roscoff in Bretagna, attraverso la Normandia, per arrivare a Dunkerque. Fino a giugno 2022 si svolgeranno le celebrazioni per il bicentenario di Gustave Flaubert, nato in Normandia, a Rouen, e per tutto l’anno il centenario della morte di Marcel Proust, Un motivo in più per visitare la regione. it.normandie-tourisme.fr
Normandia
Per percorrere da nord a sud l’Alvernia – Rodano Alpi, l’ultima novità è la Via Allier, che per 435 km costeggia l’omonimo fiume. Da Moulins alla città termale di Vichy, Patrimonio dell’UNESCO, lungo i vigneti di Saint-Pourçain, da Clermont-Ferrand ai parchi naturali dei Vulcani d’Alvernia e del Livradois-Forez, fino alle gole dell’Allier nell’Alta Loira. O attraversando la cosiddetta Valle della gastronomia, www.valleedelagastronomie.com per degustare i pregiati prodotti locali. Un’esperienza gourmet da non perdere passando per vigneti e frutteti, da Digione alla Provenza attraverso Lione e il Rodano.
www.auvergnerhonealpes-tourisme.com
Nella Valle della Loira, Il percorso « La Loire à Vélo » La Loira in bicicletta, permette di ammirare 8 dei 23 più grandi castelli e si inserisce nel nuovo itinerario ciclabile della Scandibérique, https://www.tourismeloiret.com/fr/itineraire-cyclable-scandiberique 1.700 km che vanno dal confine belga a quello spagnolo, passando attraverso località incantevoli come la città di Montargis, i villaggi della regione del Loiret e il ponte-canale di Briare affacciato sulla Loira.Di fronte alla Loira, nell’antica città di Amboise, con il suo omonimo castello e il Clos Lucé dove ha vissuto i suoi ultimi anni Leonardo da Vinci, da non mancare le Caves Ambacia, cantine del XVI secolo specializzate nella conservazione delle vecchie annate di grandi vini. Corre quest’anno il 30° anniversario dell’iscrizione nel Patrimonio UNESCO della cattedrale di Saint-Etienne de Bourges, famosa per una rara collezione di vetrate del XIII e XVII secolo e per il più antico orologio astronomico di Francia e del festival internazionale dei giardini con un’interessante progettazione contemporanea del paesaggio.
www.valledellaloira-francia.it
Non solo cinema, Cannes si è classificata al primo posto in Europa e al secondo nel mondo come “Miglior destinazione di festival ed eventi” ai World Travel Awards 2021. Oltre al celebre festival del cinema, infatti l’iconica città della Costa Azzurra, ospita ogni anno altri eventi attrattivi come Cannes Yachting Festival, il Festival Internazionale dei Giochi, il Festival della Danza e, quest’anno, anche il G.F.N.Y. nuovo evento ciclistico internazionale. Ma Cannes è molto di più, è il fascino particolare del centro storico e il glamour de La Croisette che costeggia due chilometri di spiagge con il lusso esclusivo di hotel a cinque stelle e locali alla moda. E, ovviamente, il Palais des Festivals et des Congrès, che oltre al festival del Cinema è utilizzato per eventi, conferenze e festival durante tutto l’anno, e l’Allée des Stars, la Walk of Fame di Cannes.
Al largo della costa della città, le isole Lérins, di grande interesse naturalistico, offrono un interessante spunto green & blu. Qui l’artista britannico Jason deCaires Taylor, famoso per il suo impegno nella protezione degli ambienti marini, ha realizzato qui un ecomuseo sottomarino con sei sculture.
www.cannes-destination.fr
www.cannesnow.com
www.palaisdesfestivals.com
Cannes
Capitale della Costa Azzurra, emblema dell’art de vivre alla francese, meta di villeggiatura della nobiltà europea nel ‘700, Nizza è avvolta dal fascino del suo straordinario patrimonio architettonico in stile Belle Époque, Art Deco, Art Nouveau, Barocco e moderno, recentemente riconosciuto dall’UNESCO insieme al valore paesaggistico e urbano. www.patrimoinemondial.nice.fr
Uno spunto tra tutti, la Promenade des Anglais, esclusiva passeggiata che costeggia il lungomare della baia degli Angeli, con il suo complesso alberghiero, il più ricco dopo Parigi. Ma Nizza è anche natura, più di 300 ettari di parchi e giardini, come il Giardino Botanico e il parco Phoenix. Grazie al clima mediterraneo e a una posizione ottimale, Nizza ha una luce che da sempre ha ispirato gli artisti, da Matisse a Chagall, Dufy, Renoir. E, a testimonianza di quest’arte, molti musei, gallerie d’arte e studi di artisti. Tra i più famosi il Mamac, (museo d’Arte Moderna e Contemporanea), il museo Matisse, il museo Nazionale Marc Chagall, il museo della Fotografia Charles Nègre, l’associazione d’arte Botox. https://it.nicetourisme.com/musei https://www.botoxs.fr/
Per scoprire Nizza uscendo dai sentieri battuti, 9 escursioni urbane “Nice en 9 boucles découvertes”, portano, attraverso quasi 150 chilometri di sentieri, scale e passaggi, ad ammirare contemplare la natura e i diversi stili architettonici della città. www.nice.fr/fr/visites-decouverte-de-nice/boucles-decouvertes
Nizza
Tra Cannes e Nizza, arroccato a 3 chilometri dal mare della Costa Azzurra, il borgo medievale di Biot, un tempo roccaforte dei Templari e poi dei Cavalieri di Malta, esprime il fascino dei molti artisti e artigiani che qui vivono quasi in un isolamento creativo. Qui i maestri vetrai esercitano l’arte del vetro soffiato custodendo gelosamente i loro segreti come quello che produce una delle caratteristiche della lavorazione locale, il vetro a bolle. Vetro a parte, Biot conta più di cinquanta creativi che lavorano nelle loro botteghe: ceramisti,artisti del ferro battuto, designer di gioielleria, di pelletteria, pittori. Un artigianato d’arte tanto importante da conferire a Biot il marchio di « Ville et métiers d’art » Città e mestieri d’arte, dal 1997. A testimonianza di questo patrimonio artistico, il Museo di Storia e Ceramica di Biot, l’Eco Museo del Vetro e la Galleria Internazionale del Vetro,
Tra i comuni di Biot e Valbonne, la valle del fiume Brague con le sue suggestive cascate offre cinque percorsi a piedi per scoprire interessanti paesaggi mediterranei immersi nella natura. www.biot-tourisme.com
Biot