Fra battelli, trenini e ripide cremagliere un viaggio fantastico nella ridente Svizzera d’estate.
di Luisa Chiumenti
La Svizzera è costellata dalle acque limpide dei suoi numerosi laghi su cui si specchiano i dolci pendii e le montagne più elevate, in un armonioso abbraccio che il visitatore coglie e attorno al quale può lasciare libero sfogo alla fantasia, collegandosi anche con le suggestive tradizioni locali.
Ed eccoci partecipi di una gita in battello sul lago di Thun che farà restare nella nostra mente e nella nostra fantasia immagini sorprendenti e momenti indimenticabili, con lo sguardo fisso su quelle acque dall’ intenso colore blu. Si può effettuare una bella gita in barca, un tour di un giorno a Interlaken con il trenino verde delle Alpi in partenza da Milano in uno spettacolare viaggio nelle Alpi Svizzere e si attraversa il lago di Thun in una crociera in barca per raggiungere l’incantato villaggio di Interlaken. E lo stupore del viaggiatore aumenta di fronte al paesaggio mozzafiato dell’Oberland bernese, in cui acqua, aria e sole sanno creare un mix fantasioso ed unico. Ed anche un delizioso catering a bordo rende l’accoglienza sul battello ancora più invitante in un relax totale di tutti i sensi mentre si ascolta il dolce fruscio dell’acqua sfiorata dal battello che porta gli ospiti dolcemente in giro lungo il lago. E dal lago si coglie anche bene la vista del castello di Thun.
Ma la Svizzera lungo i suoi bei laghi in estate, come d’inverno, è pur sempre un’avventura esaltante. Partiamo ad esempio da Lucerna dove i battelli solcano le acque del lago e ne completano il giro in due ore. (E’ possibile infatti acquistare il biglietto per la 1^ o 2^ classe e anche pranzare a bordo) e se la città è ricca di attrazioni, bei palazzi e musei, giovane e viva, ci attrae subito la vista di quel suo famoso ponte ligneo fiorito che si specchia sul lago. Ed è sempre il lago, su cui si affaccia il modernissimo Auditorium costruito da Jean Nouvel che si può continuare anche dall’interno, traguardando perfino dalle piccole vetrate praticate tutto attorno lungo il corridoio che circonda i saloni e il ristorante. Ma saliamo ora sul battello e scivolando sulle acque del lago, lasciando alle spalle la città, e traguardando di qua e di là il bel paesaggio verdeggiante, nel godimento di spiaggette che, fra prati e piccole alture verdeggianti, punteggiate da piccoli gruppi di casette dai tetti rossi, vi mostrano qua e là gruppi di mucche al pascolo e cigni pieni di sussiego lungo i bordi del lago.
Si giunge presto alla grande attrazione: la ripidissima funicolare che ci poterà sulla vetta del Pilatus. A mano a mano che la cremagliera si eleva, il panorama sottostante si allarga e spazia attraverso le alte alberature, facendo scorgere sempre più ampie chiazze d’azzurro: è il lago che si confonde con il cielo. Infatti, a mano a mano che il trenino sale, si alternano, alla vista del lago sul fondo, tratti di boscaglia più fitti boschi, brevi radure ed anche rocce variegate nei colori dati dal sole dal cielo azzurro intenso e splendente. Lucerna è il punto di partenza perfetto per andare anche alla scoperta di molte località e attrazioni famose, sempre comodamente raggiungibili in battello. A bordo si ammirano località uniche dal punto di vista paesaggistico, storico e culturale, caratterizzate da formazioni rocciose verticali simili a fiordi un meraviglioso paesaggio montano facilmente raggiungibile in battello con una escursione alla Regina delle Montagne, il monte Rigi, o al monte Klewenalp, oltre a prendere, come si è detto, la ferrovia a cremagliera più ripida del mondo per raggiungere il monte Pilatus.