È quello viareggino il Carnevale italiano più amato: con la sua sfilata di carri allegorici, con i colori ed i profumi che solo la Toscana regala, ogni anno questa manifestazione attira turisti dall’Italia e dal mondo intero, impazienti di assistere allo spettacolo più folle dell’anno. Anche se questa manifestazione è molto amata, sono in pochi a conoscere le vere origini del Carnevale di Viareggio, visitare la città per scoprirne la storia e ammirare la spettacolare sfilata è un’occasione unica, soprattutto se per farlo si può alloggiare in un hotel come il Grand Hotel Principe di Piemonte che per l’occasione propone un pacchetto ad hoc!
Un carnevale ricco di soprese all’Hotel Principe di Piemonte
Il Pacchetto di Carnevale a Viareggio include: una notte in camera doppia; prima colazione a buffet; libero accesso alla piscina panoramica con acqua salata riscaldata a 36°C; accesso alla Spa Suite62; utilizzo area fitness; buffet brunch domenicale per 2 persone: antipasti, primo e secondo piatto, dessert (acqua e caffè inclusi altre bevande escluse); omaggio di benvenuto e delizie dello chef; laboratorio dimostrativo “Carta Pesta”; 2 biglietti per il Carnevale.
Valido per due persone per pernottamenti nei giorni 4, 11, 18, 25-26-27 febbraio 2017.
Dall’ingegno di un gruppo di amici
Sembra strano pensarci adesso che il Carnevale di Viareggio è una tradizione radicata, uno spettacolo che in molti possono ammirare in diretta TV, ma a dare origine a questa tradizione fu un gruppo di giovani della Viareggio bene sul finire dell’1800. Era per l’esattezza il 24 febbraio del 1873, un Martedì Grasso, ed il gruppo, che allora frequentava il caffè del Casinò, ebbe l’idea di addobbare a festa alcune carrozze e farle sfilare lungo la Via Regia, nel cuore della Città Vecchia. Da lì il passo fu breve: sul finire del secolo comparvero in sfilata i carri trionfali, monumenti costruiti in legno, scagliola e juta, modellati da scultori locali ed allestiti da carpentieri e fabbri che lavoravano nei cantieri navali. La fama del Corso Mascherato di Viareggio crebbe di pari passo con le dimensioni dei suoi carri allegorici e neppure la prima guerra mondiale riuscì a distruggerne il fascino.
Nel 1923 la magia del movimento animò i carri allegorici: il primo a sbattere le palpebre fu il malinconico Pierrot del Giampieri. Ma la vera rivoluzione arrivò nel 1925 con l’invenzione, da parte di Antonio D’Arliano e di alcuni costruttori, della cartapesta, o meglio: la carta a calco. Questa tecnica permetteva di costruire opere incredibilmente gradi ma leggere allo stesso tempo. Modelli in creta, calchi in gesso, carta di giornale e colla, fatta di acqua e farina, sono gli ingredienti semplici del più grande spettacolo al mondo nel suo genere. La filosofia del recupero e del riciclaggio, attraverso una tecnica manuale unica, sono la base del Carnevale più famoso d’Italia.
L’edizione 2017
Tre colpi di cannone daranno il via al 144esimo anno del Carnevale di Viareggio domenica 5 febbraio, alle ore 15:00, con il Grande Corso Mascherato di Apertura. I giganteschi carri allegorici torneranno sui Viali a Mare domenica 12 febbraio per il Secondo Corso Mascherato che inizierà alle ore 15:00. Terza sfilata sabato 18 febbraio alle ore 17:00, in edizione notturna. Quarto Corso Mascherato domenica 26 febbraio alle ore 15:00. Mentre il gran finale è in programma il giorno di Martedì Grasso 28 febbraio con il Corso Mascherato notturno di Chiusura, che inizierà alle ore 15:00 e terminerà con la proclamazione dei verdetti delle giurie e lo straordinario spettacolo pirotecnico conclusivo.
Il Grand Hotel Principe di Piemonte
Sorto nei primissimi anni Venti, si dimostra subito dimora favorita di aristocratici, intellettuali e artisti. La sua eleganza seduce la fantasia di numerosi registi diventando teatro di prestigiose produzioni cinematografiche. Tornato all’apice del suo incanto nel 2004, dopo 19 mesi di restauro, oggi il Principe si pone indiscutibilmente tra gli Hotel storici più esclusivi e raffinati esistenti al mondo. I cinque piani, arredati in stili differenti, compiono un percorso ideale attraverso l’elegante ospitalità di ogni epoca, fino alla luminosità contemporanea della piscina sul tetto con jacuzzi e solarium, uno spazio azzurro proteso sul mare, che fonde edificio e orizzonte agli occhi dello spettatore.
I ristoranti “Piccolo Principe” e”Regina” hanno certamente reso celebre nel tempo il Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. Gli ambienti intimi ed accoglienti, dai quali ammirare lo splendido panorama delle Alpi Apuane e del Lungomare di Viareggio, attraggono durante tutto l’anno turisti e amanti della buona cucina. La cucina del Piccolo Principe, curata dallo chef Giuseppe Mancino e premiata con 2 stelle Michelin, propone un menu in cui si fondono creatività, raffinatezza, buona tecnica e ottime presentazioni.
La Spa propone giochi d’acqua, sauna, centro fitness, massaggi, trattamenti estetici: un relax totale e assoluto, in un ambiente elegante e raffinato, per rigenerarsi nel benessere. Trascorrere qualche ora nella SPA del Grand Hotel Principe di Piemonte, è un’esperienza polisensoriale che rigenera i sensi e distende la mente.
Grand Hotel Principe di Piemonte
Piazza Giacomo Puccini, 1, 55049 Viareggio (LU)
Telefono:0584 4011 – Fax 0584 401803
info@principedipiemonte.com –- www.principedipiemonte.com