Testo di Alessandra Amati
Dista poco dall’Italia (circa 3,5 h) e offre un clima invidiabile e perfetto per praticare sport d’acqua tutto l’anno, è il Mar Rosso, un vero e proprio paradiso per i subacquei e per chi ama il divertimento dall’alba al tramonto. Con le sue barriere coralline stupende, grotte sotterranee e persino relitti da poter vedere durante una sessione subacquea, il Mar Rosso è di certo la mecca assoluta per gli appassionati di immersioni e snorkeling e per chi vuole godersi il mare sotto il segno del comfort. Tante le destinazioni da scegliere e ognuna con la sua particolarità: Hurghada, Marsa Alam, Sharm El Sheikh e Berenice ospitano mercati colorati, che diffondono nell’aria il profumo di erbe e spezie. Le bellezze naturali di questi luoghi sono la loro attrazione principale, ma non si può rinunciare ad una visita ai siti storici, archeologici e naturalistici dell’Egitto, perché le vacanze nel Mar Rosso sono sinonimo di mare, sole e storia.
Oltre alla più famosa Sharm El Sheikh, il vero paradiso del Mar Rosso si trova nel punto in cui quest’ultimo si incrocia con il Deserto del Sahara, quello più colorato e ricco di vita: Marsa Alam. Per questo motivo Marsa Alam è diventata una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo, che qui cercano un posto speciale dove rilassarsi, ma anche un luogo dove poter fare delle esperienze uniche, a stretto contatto con la natura e con le bellezze storiche.
Marsa Alam è una delle mete più visitate dell’Egitto, assieme ad altri capisaldi del turismo della nazione africana, come Sharm el Sheikh e Hurghada. Situata nei pressi del Tropico del Cancro, è stata fino a pochi anni fa un semplice villaggio di pescatori, per quanto la nascita sia antica e risalga a duemila anni fa, quando re Tolomeo II la fece costruire come stallo per arrivare ai giacimenti di oro e smeraldi delle montagne di questa zona.
Lo spettacolo che offre la barriera corallina, considerata tra le più belle al mondo, è probabilmente uno dei motivi principali che ha decretato il successo mondiale di questo angolo di paradiso. Per questo le strutture di questa zona, come alberghi e resort, come capita per esempio allo Shonibay Paradise, offrono una serie di attività, come escursioni, snorkeling e diving. E sono davvero tantissime le bellezze da vedere e le emozioni da vivere. Ecco una lista delle 7 meraviglie da non poter perdere a Marsa Alam.
- Relitto di Abu Ghusun
Immergendosi dalla spiaggia del villaggio di Abu Ghusun si troverà di fronte al relitto dell’Hamada, nave mercantile costruita negli anni Sessanta per solcare i mari del nord, per poi trasferirsi al Sud, nel Mediterraneo e nel Mar Rosso, in cui nel 1993 a causa di una tempesta, spezzata in due dalla barriera. Oggi offre uno spettacolo sconvolgente, con la natura che ha fatto il suo corso e che l’ha colonizzata, in cui è possibile trovare pesci coccodrillo, pesci ago, ma anche tartarughe e se si è fortunati, dugonghi.
È un’immersione semplice (anche se per i non esperti è sempre consigliabile farsi accompagnare), e la parte di prua, quella appoggiata al reef, è protratta verso la superficie fino a 3 metri ed è quindi visibile anche per gli amanti dello snorkeling.
- Marsa Fighera e Marsa Samaday
I raggi solari attraversano i cunicoli creando un effetto celestiale, con dei giochi che fanno venire la pelle d’oca. Marsa Fighera si trova al nord di Marsa Alam ai confini del parco Wadi El Gemal. Si scende dal fondale sabbioso ed è un’immersione semplice. È possibile qui ammirare razze chitarre, aquile di mare e piccoli squali. Sulla baia di Marsa Samaday c’è una barriera che scende fino a 25 in cui è possibile ammirare il tappeto di anguille giardiniere. Questa zona è visitabile per divers di tutti i livelli, e per lo snorkeling.
- Luxor
L’escursione nella città di Luxor è quasi obbligatoria se ci si reca a Marsa Alam, per quanto non vicinissima. Luogo in cui era situata l’antica Tebe, dista più di 300 km da Marsa Alam ma è diventata una delle attività da fare se ci si reca in quella zona dell’Egitto. A Luxor è possibile ammirare il tempio di Amon a Karnak. Costruito da Amenhotep III nel XIV secolo a.C., fu concluso da Tutankhamun che aggiunse colonne e statue.
- Cammellata
La cammellata è una delle attività caratteristiche offerte ai turisti, una giornata all’insegna dell’avventura, per scoprire alcune delle bellezze naturali dell’Egitto più emozionanti. In questo modo è possibile per tutti lasciarsi affascinare dal deserto di Marsa Alam e dalla vita dei beduini, apprezzandone gli usi e i costumi, assaggiandone anche la cucina.
- Isola di Utopia
È come vivere in un sogno dal quale non ci si vuole mai svegliare. Un’escursione all’Isola di Utopia un luogo in cui la natura incontaminata darà relax e pace a chiunque. Il mare di qui è meraviglioso per lo snorkeling, con la scogliera ricca di fauna, tra pesci, tartarughe e persino delfini.
- Baia del Dugongo
Il Dugongo è un simpaticissimo ed enorme animale acquatico, chiamato anche “mucca di mare”. È un sirenide e può misurare fino ai cinque metri. Fate una gita a Marsa Abu Dabbab (in italiano Baia del Dugongo) e sarà possibile incontrarli in alcuni periodi dell’anno, che si nascondono dai predatori.
- Wadi el-Gemal
Per un’estensione di 60 km, il Parco Nazionale di Wadi el-Gemal, in italiano “Valle dei Cammelli”, in cui è possibile ammirare stambecchi e gazzelle, fare bird watching e altre attività. Tra le barriere coralline è possibile fare immersioni.
DOVE SOGGIORNARE: PARADISE CLUB SHONI BAY – VIAGGI DEL TURCHESE
Il posto ideale dove soggiornare non lontano da tutti questi splendidi luoghi d’interesse e ad appena 15 mn dall’aeroporto di Marsa Alam è il Paradise Club Shoni Bay dei Viaggi del Turchese (http://www.tui.it/tour-operator/viaggi-del-turchese). Una struttura inaugurata solo 3 anni fa dai Viaggi del Turchese sotto l’ottima direzione di Paolo Alviggi, un giovane e intraprendente manager che è riuscito, grazie alle sue innate capacità e alla sua grande passione per il suo lavoro a trovare la formula giusta per decretare il successo della struttura. Approdato qui dopo un lungo percorso professionale in giro per il mondo, Paolo Alviggi è riuscito a dare un’impronta di semplicità e di grande familiarità al villaggio, elemento fondamentale che ha reso l’hotel diverso dalla maggior parte degli altri villaggi. Non a caso gran parte dei clienti sono dei “repeater” (circa il 20%) che tornano fino a 3-4 volte in un anno. Anche il personale per lo più egiziano (circa 160 collaboratori), sempre sorridente e disponibile, rende l’atmosfera dell’albergo davvero piacevole ed accogliente. Il Paradise Club Shoni Bay, è un hotel a 4* superior a gestione italiana con 212 camere di 5 diverse tipologie (dalla family alla junior suite) che vanta una posizione davvero unica nella baia, perché si trova proprio sulla barriera corallina alla quale è possibile accedere direttamente dalla spiaggia al contrario della maggior parte delle altre strutture che necessitano di un pontile.
E’ dotato inoltre di un centro benessere di recente apertura (1° Aprile) con personale altamente qualificato, anche questo gestito da un’imprenditrice italiana che lo ha reso un punto di riferimento per chi è alla ricerca di una vacanza soprattutto di benessere. Un altro punto di forza del Paradise Club Shoni Bay, molto apprezzato dalla clientela prevalentemente italiana (95%), è l’ottima cucina che si può gustare grazie ai piatti preparati dallo chef italiano Salvino Crivellari, che ogni giorno propone qualcosa di diverso stando sempre attento alle esigenze delle diverse tipologie di clientela. L’animazione, davvero per tutte le età, è gestita dal gruppo GiopartyClub che con le numerose iniziative coinvolgenti ed originali rende ogni giorno un giorno da vivere all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Gare, esibizioni, sfide e scherzi goliardici riescono a far sorridere e coinvolgere anche il cliente più serioso e solitario. Per chi preferisce trascorrere le giornate tra sport e avventura è possibile inoltre prenotare all’interno dell’hotel escursioni di ogni tipo: Super Safari, Moto Discovery o Abu Dabab. Il Paradise Club Shoni Bay è facilmente raggiungibile dall’Italia come tutto il Mar Rosso con voli da Roma, Bergamo, Bologna e Pisa (a seconda del periodo).
Paolo Alviggi Direttore del Paradise Club Shoni Bay dei Viaggi del Turchese
I Viaggi del Turchese, nel settore da più di vent’anni, è un tour operator che appartiene al gruppo TUI e che si presenta sul mercato oltre che con Egitto e Mar Rosso con altri diversi cataloghi (Giordania, Spagna, Grecia, Tunisia, Turchia, Oceano Indiano, Caraibi e Thailandia) offrendo ai propri clienti un prodotto che è la ricerca del giusto equilibrio tra “qualità del servizio” e “tariffe interessanti”.