di Luisa Chiumenti
Siamo in Svizzera, nel Vallese e in particolare nella Regione di Martigny che, incastonata all’angolo del Rodano, tra vigneti e frutteti di pere e albicocche, è una delle regioni del Vallese maggiormente dinamica e ricca di eventi. Ricordiamo come Martigny, la città capitale, ospiti fra l’altro la Fondazione Pierre Gianedda con le sue mostre d’arte e il suo parco di Scultura, il Museo dell’Aeronautica, la Distilleria Morand e la sua notissima Fiera Williamine. Ma ora ci accingiamo a visitare un museo assai particolare: quello che ci fa comprendere le ragioni del grande fascino, oltre al grande valore “umanitario di salvataggio” che i cani SanBernardo ricoprono sulle montagne.
Esiste infatti, un allevamento storico dei cani di San Bernardo, presso la Fondazione Barry (con sede appunto a Martigny), che nel 2005 è stato rilevato dai Canonici i quali fino ad allora, se ne erano occupati. Ricordiamo innanzitutto come il nome della Fondazione sia derivato dal leggendario San Bernardo che, vissuto tra il 1800 e il 1814, era divenuto famoso per i suoi numerosissimi salvataggi, di cui aveva parlato nei suoi racconti.
La Fondazione Barry, che è riconosciuta come fondazione di pubblica utilità ed è membro del Club svizzero del San Bernardo è sempre al centro di manifestazioni su questa razza e si occupa anche del museo, “Barryland”, che accoglie, oltre ad opere d’arte legate alla storia ed agli eventi inerenti alla storia dell’ospizio e del passo del Gran San Bernardo, l’origine e la storia dei famosi cani San Bernardo. Una vera e propria epopea di questo cane tanto speciale che in effetti è diventato uno dei simboli della Svizzera, “come compagno leale e coraggioso”, così come spesso è stato anche esaltato in molti racconti cinematografici.
Il Museo è accolto negli spazi dell’ antico Arsenale romano, sito nei pressi dell’Anfiteatro romano, in un allestimento moderno ma anche “ ludico” e riserva un piano per le esposizioni temporanee. Aperto dal 2006, Barryland accoglie turisti tutto l’anno per presentare il mitico cane attraverso una mostra permanente diffusa, perché si possono scoprire cani nel parco con le cucce situate in un vasto recinto esterno integrato in un parco alberato, dove i cani possono vivere e giocare liberamente sotto gli occhi del pubblico. Ma si possono anche fare foto con loro, o fare una passeggiata nella foresta (solo su prenotazione). Il Museo accoglie anche un negozio di souvenir e un ristorante con la sua terrazza immersa nel verde di fronte all’anfiteatro romano (www.barryland.ch).
Per informazioni:
+41 (0)27 720 49 49
info@martigny.com