Da molto tempo l’aeroporto di Fiumicino ha attivato un sistema di accoglienza sempre più vasto e raffinato non solo per quanto attiene alla precisione ed efficienza dei numerosi servizi ad alto livello, ma anche per il decoro e la presentazione al pubblico dei viaggiatori anche in una sosta breve, performance ed eventi culturali di altissimo livello.
Da qui risultati della classifica mondiale dell’ ACI ( Airport Council International) che per la prima volta fa sì che il “Leonardo da Vinci “ si attesti al primo posto davanti agli altri grandi scali occidentali, con 4,44 punti su scala 5 nel gradimento dei passeggeri.
Si è trattato di un trend di crescita costante dal 2013, dovuto alla cosiddetta “cura Atlantia” che, puntando su investimenti, attenzione al cliente, internalizzazione dei servizi e ottimizzazione delle procedure dello scalo, ha cambiato volto al Leonardo da Vinci.
Nell’elenco dei servizi apprezzati dai passeggeri figurano anche il comfort generale dell’aeroporto, la pulizia dei Terminal e delle toilette, la chiarezza delle informazioni al pubblico, la connettività del Wi-Fi aperto, veloce e disponibile a tutti.
Ma sono molto da apprezzare anche le iniziative legate a mostre e concerti e performance di alto livello offerte ai passeggeri per arricchire culturalmente le soste dei passeggeri oltre alla possibilità di fare shopping acquistando oggetti sempre “firmati” ed altamente selezionati.
Per raggiungere tale livello è stato necessario l’impegno e la volontà entusiasta, oltre alla competenza, di Areoporti di Roma e di tutta la comunità aeroportuale, che ora, come è stato affermato dall’Amministratore Delegato di Atlantia Giovanni Castellucci, si è posta anche un ulteriore obiettivo legato alla possibilità di “affiancare le compagnie aeree presenti a Fiumicino nella complessa sfida della competitività del mercato del trasporto aereo mondiale, in una logica di sistema e a vantaggio dell’attrattività del nostro Paese”.
Da notare come, tra i servizi che hanno registrato la crescita più significativa nell’apprezzamento, ci siano i varchi elettronici, gli e-gates, per i quali Fiumicino è diventato l’aeroporto al mondo con il più alto tasso di passeggeri a poter utilizzare il controllo elettronico dei passaporti, ormai accessibile, oltre che ai viaggiatori europei, anche a statunitensi, sudcoreani, giapponesi, australiani e neozelandesi.
Risultato ottenuto grazie al lavoro fatto da ADR di concerto con ambasciate, Ministero degli Esteri, Ministero degli Interni ed ENAC.
Ricordiamo ancora che nel 2017, secondo la certificazione ufficiale di Skytrax, Fiumicino è già l’aeroporto che, in tutto il mondo, ha maggiormente migliorato e potenziato i propri servizi.
Un riconoscimento che si aggiunge al premio attribuitogli da Airport Council International come aeroporto più apprezzato in Europa dai passeggeri e al riconoscimento “Best Airport Award” 2018 assegnato allo scalo romano nel corso dell’assemblea annuale dell’Airport Council International.
Testo di Luisa Chiumenti