Testo di Pamela McCourt Francesone
L’ambasciatore della Georgia in Italia, Sua Eccellenza Karlo Sikharulidze, ha scelto la musica lirica per celebrare i 25 anni dell’indipendenza del Paese con un serata che si è tenuta nel “Salone dei Cento Giorni” di Giorgio Vasari nello storico Palazzo della Cancelleria a Roma.
Una serata di intensa atmosfera in cui la mezzosoprano georgiana Ketevan Kemoklidze si è esibita, accompagnata al pianoforte dalla bravissima pianista Eka Metreveli. Sono stati interpretati alcuni dei grandi classici della musica lirica georgiana firmati dai più importanti compositori quali Dimitri Arakishvili Otar Taktakishvili e Revaz Laghidze senza aver trascurato di rendere omaggio ai padri della lirica italiana con alcune delle più famose arie di Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Francesco Cilea.
Fortissimi i legami tra la musica giorgiana e quella europea, avendo quella georgiana avuto inizio grazie agli influssi europei dalla seconda metà del XIX secolo. E sin dai primi anni della sua fondazione nel 1851 il Teatro dell’Opera di Tbilisi ha messo in scena opere, balletti, operette e concerti di musica sinfonica italiana, tedesca, francese e russa.
La serata ha permesso agli ospiti di ammirare alcune opere di pittura sacra moderna georgiana nella mostra, curata da Ago Baratashvili, di 22 icone. Opere che si basano su antiche tradizioni e la cui specificià rivela i caratteri tipici delle icone georgiane. La serata si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici della ricca cucina georgiana, accompagnati dai rinomati vini locali riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio intangibile dell’umanità.