L’Ambasciata della Republica Dominicana e l’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana in Italia, hanno presentato il 1° Festival Gastronomico Dominicano. Paulette Tejada, Noemì Diaz e Diana Munné, nel corso di una raffinata cena organizzata nel Salone del prestigioso Hotel Baglioni di Roma, con un ricco menù che è stato anche illustrato dalle bravissime chef nei dettagliati particolari delle diverse preparazioni e dei prodotti che nella terra dominicana vengono amorevolmente seminati, coltivati e poi cucinati secondo la tradizione, ma con ampia apertura all’innovazione.
Con un’attenta selezione di vini, abbinati ciascuno nei modi più opportuni, è stato proposto un menù davvero singolare. A cominciare dalla “Tartare di avogado con minestrone di manioca croccante…, alla crema di banana verde servita nella sua buccia alla scapece…; alla Lampuga al cocco aromatizzato..; al Capretto in salsa di rum, pane di mais, mais arrostito in conserva di origano, alla Granita di tutti frutti e rum invecchiato, fino alla infusione di cacao organico… e al Macaron di “dulce de leche”…tutti poi illustrati dalle bravissime, giovani chef.
A conclusione quindi ecco presentato il famosissimo cacao. In anni recenti il cacao coltivato in Repubblica Dominicana è stato considerato il migliore al mondo anche perché il Paese è al primo posto nella produzione ed esportazione del cacao biologico e vengono anche organizzati percorsi turistici che, mostrando i luoghi e i metodi di produzione, conducono il visitatore ad imparare il processo attraverso cui fare il cioccolato. E durante un viaggio in Repubblica Dominicana si può infatti essere condotti lungo il “Sendero del cacao”, nella fattoria “La Esmeralda” , oppure a San Francisco de Macoris; fattoria Cufa a Puerto Plata; Sendero di cacao a Yamasà e quello di Vicentillo a Hato Mayor.
E come non menzionare anche il caffè, la bevanda tanto amata anche in terra Italiana! Per questa deliziosa bevanda, ricordiamo come ogni anno si celebri in Repubblica Dominicana il Festicafè, durante il quale i viaggiatori possono seguire gli itinerari che mostrano come seminare, coltivare e tostare il prezioso caffè organico. Si può ad esempio seguire la rotta del Caffè Atabey nella provincia Monsignor Nouel; o quella di Jama, a Hermanas Mirabal o quella del Caffè Mami, a Paraiso di Barahona.
E dopo pranzo sarà davvero entusiasmante percorrere le antiche strade e ammirare i paesaggi di quella che è stata “la prima città del Nuovo Mondo”.
Per informazioni:
Ufficio del Turismo Repubblica Dominicana – Piazza Castello, 25 – 20121 Milano
Go Dominican Republic
Testo di Luisa Chiumenti