Con quelle mani! Sono dita che accarezzano la tastiera e sprigionano dal pianoforte la magia, quelle del maestro Stefano Bollani. E quelle di Billy Costacurta che portano il pallone in porta sono davvero pedate d’autore. Mani e piedi, le estremità del nostro corpo, hanno una funzione essenziale. C’è chi con loro ha costruito il proprio destino e cambiato quello degli altri, nel mondo della musica o della medicina, nell’artigianato o nell’arte culinaria. Ma qualcuno purtroppo non le puo’ utilizzare. Questo volume, “Con le mani. Con i piedi” edito da Mondadori Electa in collaborazione con Carpisa, con i ritratti di 13 talenti italiani affermati nel mondo, è dedicato proprio a loro. Convivono con una disabilità dolorosa con cui fare i conti tutti i giorni, difficile da comprendere per chi vive nella meravigliosa normalità. Non a caso il ricavato della vendita del volume è destinato al Servizio di Neuroriabilitazione Infantile della Fondazione Santa Lucia, da sempre impegnata in attività riabilitative rivolte anche ai bambini affetti da deficit neuromotorio.
Fabio Novembre
“Bambini speciali – scrive Valeria Parrella nell’introduzione del libro- e la loro unicità li accomuna alle persone ritratte nel libro”. Il successo degli uomini e le donne che Giovanni Gastel ha fissato nei suoi scatti non è dovuto solo al “dono” del talento. Essi hanno dovuto con volontà e disciplina lavorare su se stessi, perchè il corpo può rappresentare il prolungamento della volontà. “In tutte le interviste – scrive ancora Valeria Parrella- la cosa che mi ha colpito di più è stata la certezza della fiducia nel proprio corpo, nella propria volontà. Gli intervistati sono stati quasi sorpresi della domanda, alcuni non ci avevano mai pensato prima”. Fotografati e intervistati sono Stefano Bollani, compositore e pianista, Pinin Branbilla Barcilon, che per 20 anni ha diretto il restauro del Cenacolo di Leonardo, la scrittrice Sveva Casati Modigliani , Cecilia Chailly, suonatrice d’arpa nell’Orchestra della Scala, il calciatore Billy Costacurta, il vignettista Giorgio Forattini, Fabio Novembre, architetto e designer, Massimiliano Rosolino, campione olimpico di nuoto, l’etoile della danza Luciana Savignano, il chirurgo Paolo Veronesi, come il padre impegnato in oncologia, lo chef Ilario Vinciguerra e Velasco Vitali, pittore e scultore. Anche Giovanni Gastel, autore del libro, ha voluto ritrarre se stesso.
Pinin Brambilla Barcilon
Sono fotografie di grande intensità, ma oltre ai loro volti questi personaggi hanno consegnato all’obiettivo, simbolicamente, le loro mani e i loro piedi, con primi piani in cui l’estetica e la bellezza sono le ultime cose a contare. “Le mie mani vanno insieme alla testa e al cuore- dice Pinin Brambilla Barcilon a Marina Misiti, autrice delle interviste- e sono importanti perchè costituiscono il mio mezzo di lavoro”. Giorgio Forattini ha un forte rapporto con il cervello e con le mani e confessa di mangiarsi le unghie. “Ma questo – sostiene- mi aiuta a pensare”- Massimiliano Rosolino ha avuto sempre consapevolezza del talento che gli era stato “donato” ma è stata la sapienza del gesto – mani e piedi- a dargli gli strumenti per coltivarlo. “Le mani costituiscono la parte pratica del mio pensiero – dice lo chef stellato Ilario Vinciguerra- sono quelle realizzano materialmente le mie idee”. Un ruolo fondamentale ai movimenti è riconosciuto da Velasco Vitali. “Hanno il compito di interpretare un pensiero- dice- con il quale debbono mettersi in comunicazione”.
Giorgio Forattini
L’dea di questo libro, come accade per molte cose importanti, è stata casuale. E’ venuta, un giorno in aeroporto, a Gianluigi Cimmino, imprenditore napoletano dirigente della Carpisa. Rifletteva, guardando i suoi piedi che molte cose che diamo per scontate come la mobilità non lo sono affatto, e certo non per tutti. Ha coinvolto così amici e professionisti in questo progetto di charity, trovando 13 grandi talenti che hanno accettato di dare la propria immagine e il loro “dentro”. Un libro può intrattenerci, divertirci, consolarci, farci compagna ma talvolta, come in questo caso, può farci aiutare gli altri. Questo potrà sostenere la Fondazione Santa Lucia nella sua attività d’avanguardia per restituire ai disabili il loro diritto ad un’esistenza migliore.
“CON LE MANI, CON I PIEDI”
Fotografie di Giovanni Gastel
Introduzione di Valeria Parrella
Interviste di Marina Misiti
112 pagine, 44 fotografie
Mondadori Electa, 22 euro