UNESCO per tagliatelle o ragù alla Bolognese
Di Lamberto Selleri
Tra le “vene” delle Tagliatelle alla Bolognese e degli Spaghetti alla Bolognese noti in tutto il mondo scorre il sugo chiamato Ragù alla Bolognese. E questo ai bolognesi non va proprio giù. La città è divisa in due fazioni: Guelfi e Ghibellini. I Guelfi sono il nocciolo duro , quelli che non vogliono neanche sentir parlare degli spaghetti alla bolognese al punto tale che asseriscono in pubblico che non esistono, e, se insisti, sono capaci di toglierti il saluto. (Il” Comitato per la Promozione della Ricetta originale degli Spaghetti bolognesi “ dispone di una antica ricetta di spaghetti al ragù, che sta riscuotendo molto successo all’estero ma “ i guelfi” ancora non la digeriscono. I nativi di Bologna hanno nel proprio “dna” l’imprinting del ragù familiare. Ogni famiglia di ogni ordine e grado custodisce gelosamente la propria ricetta di ragù alla bolognese. Il matrimonio è un momento molto delicato per il ragù alla bolognese: i nuovi coniugi quale ragù adotteranno? Quello della famiglia di lui o quello della famiglia di lei? Le ricette degli “Spaghetti alla Bolognese”, che hanno fatto fortuna all’estero, oggi sono accettate dai ghibellini Le ricette, spesso in compagnia di emigranti e cuochi provetti, partirono alla fine dell’ 800 “abbracciate” agli spaghetti secchi prodotti industrialmente in Campania. In ogni località dove approdarono, familiarizzarono con le gastronomie locali.
Tutti i Ragù alla Bolognese in Italia e nel mondo hanno in comune la presenza inderogabile di alcune materie prime: carne, sedano, carota, cipolla e pomodoro. Poi, durante la preparazione del Ragù, sia i cuochi bolognesi per le tagliatelle sia i cuochi sparsi nel mondo che cucinano gli spaghetti, tutti da sempre si prendono la libertà di aggiungere altri ingredienti, oppure di modificare le dosi, o i tempi di cottura che possono variare da 20 minuti a più di sei ore. Il successo mondiale del Ragù alla Bolognese è quello di essere un “sugo” apolide, democratico e universale: infatti ognuno può creare in cucina la propria versione di Ragù alla Bolognese. La Ryanair ghibellina che vola su Bologna propone nei menu la Pasta alla Bolognese Barilla calda e fumante, condita con il ragù alla Bolognese mentre l’aeroporto di Bologna, Guelfo per tradizione, ha dato il proprio assenso ad una iniziativa apparentemente ostile agli Spaghetti alla Bolognese ma in realtà ne ha ammesso l’esistenza e quindi da oggi a Bologna nessun Guelfo potrà più negare che non esistono i ghibellini Spaghetti alla bolognese.
La trattoria Vecchia Malga che opera all’aeroporto di Bologna ha ufficialmente aggiunto nel menù un primo piatto ”Souvenir di Bologna”, a cui ha messo il nome di “Spaghetti or Not “(Non chiamateli spaghetti”) e ai clienti che ordinano questo piatto vengono servite al posto degli spaghetti, le Tagliatelle alla Bolognese €15 . Ricetta del cuoco Massimiliano Poggi. Il” Comitato Spaghetti alla Bolognese all’ Estero” apprezza questa scelta di campo e si augura che i ristoratori bolognesi imitino questo esempio e che si organizzi a FICO (Il parco del cibo più grande del mondo) un festival internazionale del “ragù alla Bolognese” e si invitino per l’occasione a dialogare in cucina esperti di ” ragù alla bolognese” provenienti da tutti i continenti e vengano premiati il migliore ragù abbinato alle Tagliatelle Bolognesi ed il migliore ragù abbinato agli Spaghetti alla Bolognese-
Pubblichiamo anche un “appello ”indirizzato al Sindaco di Bologna Virginio Merola. a FICO, alla Accademia della Cucina Italiana di Bologna, all’Ente Turismo, ai cuochi della città, e a tutti coloro che con successo promuovono Bologna nel mondo. Il” Ragù alla Bolognese” (oppure le Tagliatelle alla Bolognese”, che nascono dall’abilità delle sfogline (manualità pizzaioli per la Pizza) sono cibi della tradizione gastronomica Bolognese, e hanno tutte le caratteristiche per essere riconosciuti dall’ UNESCO ”Patrimonio intangibile della umanità”. La “ Bistecca Alla Fiorentina ha iniziato l’iter per ottenere questo riconoscimento, mentre già possono fregiarsi di questo titolo:La Pizza Napoletana, La Cucina Messicana, La Dieta Mediterranea, Il Keskek turco, La Cucina francese, il Washoku giapponese, il Kimchi della Corea del Sud, e la Birra Belga. I “ Portici di Bologna” e il ” ragù alla Bolognese (oppure le “ Tagliatelle alla Bolognese”) possono diventare un binomio culturale-gastronomico importante che può implementare il turismo verso la città. App gratuita Pinterest e digitare Spaghetti o tagliatelle alla Bolognese.