In una delle strade più affascinanti di Roma dove da sempre si respira aria d’arte e di cultura ecco un’oasi raffinata e colta amata da grandi letterati, attori e registi
Testo di Teresa Carrubba
Ha l’aspetto e l’atmosfera di un teatro, l’Osteria Margutta, una scenografia assolutamente voluta che denuncia la sua storica vocazione a fianco di quella culinaria, quella di luogo di incontri d’arte e di cultura. Il senso di questa scelta nasce appunto da lontano, quando a rilevare l’Osteria nel 1974 fu proprio un impresario musicale e teatrale, tal Pietro Gabrielli il quale, avvalendosi anche della rivista letteraria “Il Caffè”, qui organizzava eventi culturali tali da essere considerato un punto di ritrovo per artisti, attori e letterati. E fu subito successo, la fama di questo locale si diffuse in certi ambienti tanto che da qui passò l’Intellighenzia dell’epoca. Personaggi della levatura di Italo Calvino, Giorgio De Chirico, Achille Campanile, Pier Paolo Pasolini, Natalia Ginzburg, Eugenio Montale, Peppino De Filippo, Pupella Maggio e Federico Fellini, dei quali oggi rimane traccia nelle targhette a loro dedicate sulle sedie del locale.
E sulla scia di quel connubio tra cucina e cultura, l’Osteria Margutta ha mantenuto nel tempo la tendenza ad organizzare eventi, persino a carattere sociale. Quest’anno si fa spazio la musica, il Jazz. Dal 3 febbraio al 31 marzo, ogni venerdì sera il “palcoscenico” dell’Osteria Margutta si anima con il coinvolgente e variegato ritmo di quel genere musicale che affonda le radici nella tradizione degli schiavi afroamericani, soprattutto il blues, e che poi trionfa a New Orleans nei primi del Novecento, diventando una pietra miliare della storia musicale mondiale. Iniziato il ciclo di Jazz Live con Alberico Di Meo Hot Jazz Trio “Swing, that music!”, le serate seguono un escursus cronologico del Jazz con tributi a Oscar Peterson, Chet Baker, Duke Ellington.
Dal Blues allo Swing interpretato da Stefano Cataldi Duo, i prossimi 5 venerdì prevedono:
VENERDI 3 MARZO ORE 21:30
BAM! Organ Trio
VENERDI 10 MARZO ORE 21:30
G&G Jazz
“Round Bossa”
VENERDI 17 MARZO ORE 21:30
Lucio Perotti Piano Trio feat Maurizio Giammarco al SAX
“May this bliss never end?”
Tributo a Chet Baker
VENERDI 24 MARZO ORE 21:30
Stefano Cataldi Duo
“A Jazz journey – Part 2”
Le Ballate, Duke Ellington ed il Be Bop
VENERDI 31 MARZO ORE 21:30
BAM! Iris Jazz-Soul-R’n’B
La musica è uno spunto temporaneo per venire all’Osteria Margutta, ed altri simili ce ne saranno ancora. Quel che resta immutata è l’offerta gastronomica di alto livello. Piatti creativi e i classici della tradizione romana, tutti con ingredienti di primissima scelta rigorosamente stagionali e molti prodotti tipici DOP di varie località italiane. Piatti insoliti come la Zuppa di ceci e vongole o come gli Spaghetti del pescatore contadino, con mazzancolle, carciofi, pomodori secchi, mentuccia romana e scaglie di pecorino romano restano impressi nel gusto e nella memoria tanto da invogliare al ritorno all’Osteria Margutta, con o senza musica.
Osteria Margutta
Roma, via Margutta, 82, 00187 Roma
Telefono: 06.3231025
Aperto tutti i giorni
Lunedì: 19:30 – 23
Martedì – Sabato: 12:30 – 15 / 19:30 – 23
Domenica: 12:30 – 15
Sito web & e-mail: www.osteriamargutta.it / info@osteriamargutta.it
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/Osteria-Margutta-133744140262/
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