Il roseto Comunale al Colle Oppio rimarrà aperto fino all’11giugno 2023)
di Luisa Chiumenti
IL ROSETO COMUNALE di Roma, diviso in due settori: uno più grande e leggermente inclinato, che accoglie un’interessante collezione di circa 1.200 varietà e specie, tra cui alcune rose botaniche, antiche e moderne e l’altro destinato alle rose che partecipano al Concorso Internazionale “Premio Roma per le Nuove Varietà”, che si svolge ogni anno a maggio.
Era il 10 ottobre del 1933, quando, presso il Roseto di Colle Oppio in Roma, veniva istituito per la prima volta il Premio Roma da assegnare alle prime due “regine” delle rose, dinanzi ad una giuria di esperti provenienti da Italia, Francia, Olanda, Belgio e Lussemburgo.
Quella prima edizione si basava sul riconoscimento agli ibridatori italiani, sistema di selezione che continuò ad essere applicato ancora fino a metà degli anni ’50 del ‘900.Ed è interessante poi notare come, dal 1955 , si sia passato ad una classificazione botanica più specifica, che portò alla classificazione di due diverse categorie le “Floribunde” (rose con fiori a mazzetti) e le “HT” (rose con fiore singolo per ogni stelo).
Così in quella prima edizione in particolare per la categoria “rose italiane” la medaglia d’oro fu assegnata alla varietà Saturnia, ottenuta dall’ibridatore Domenico Aicardi di Sanremo e per la categoria “rose straniere” vinse la varietà spagnola Condesa de Sastago, del rosaista Pedro Dot.
Come ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura, Ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, assessore all’Agricoltura :“Questo storico premio ci dà l’opportunità di valorizzare ulteriormente un luogo magnifico, nel cuore della capitale. Il Roseto comunale rappresenta un perfetto connubio tra natura e storia offrendo un’incredibile varietà botanica e un panorama stupendo”
La manifestazione di quest’anno, promossa e organizzata dall’assessorato all’Ambiente di Roma Capitale e dal Dipartimento Tutela Ambientale ha aperto la stagione dei “concorsi del circuito mondiale”, vedendo in gara 112 varietà di rose in rappresentanza di 14 Paesi (Belgio, Canada, Danimarca, Irlanda, Francia, Germania, Giappone, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Sudafrica, Usa).
Si è trattato infatti della 81a edizione che ha visto trionfare la Germania con ben tre premi su quattro, nelle categorie HT (la più prestigiosa), Floribunde e Arbustive, con rose di colore giallo intenso, arancione/rosa e fucsia, mentre la Francia si è aggiudicata la categoria sarmentose.
Alla Danimarca sono andati due dei quattro premi speciali: la Rosa dei giardinieri e la Rosa dei giornalisti, mentre due rose di ibridatori francesi hanno conquistato il Premio Fragranza e la Rosa dei Bambini.
Da sottolineare ancora come si tratti di esemplari di rose non ancora in commercio che giungono a Roma 20 giorni prima della manifestazione
Per informazioni:
info: https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF51502&pagina=6