Un thriller storico ambientato tra le foreste della Baviera, Praga e Vienna di Paolo Ponga – Ed Yume
Paolo Ponga è un giornalista del Monferrato alessandrino che si occupa prevalentemente di viaggi, storia, subacquea e ambiente. Suoi articoli sono apparsi in cartaceo e online su oltre trenta riviste a tiratura nazionale; da qualche anno è collaboratore di EmotionsMagazine. Dopo il successo del suo primo romanzo intitolato Il Cilindro di Giada edito da Pathos Edizioni, una storia di viaggi, di mistero, di amore e di morte, ha pubblicato La Mano del Santo, con Yume Edizioni di Torino.
Paolo, è più difficile raccontare di luoghi nel mondo oppure cimentarsi nella narrativa?
Indubbiamente è più facile parlare di viaggi. Quantomeno per me: sono un viaggiatore compulsivo, adoro sentire profumi nuovi, lingue differenti, sapori sconosciuti. Tutti i sensi fanno parte della sensazione di scoperta legata a visitare i paesi del mondo. Si parte dalla vista, per arrivare al centro dell’anima, alle nostre emozioni più profonde. Perché come disse Omar Khayyam quasi mille anni fa, la vita è un viaggio, quindi chi viaggia vive due volte. Scriverne mi offre il grande onore di vivere una terza volta queste emozioni.
I tuoi sono libri di viaggio?
Il Cilindro di Giada era in effetti la storia di un viaggio. Fatto alla caccia di qualcosa o qualcuno, fatto perché era l’unica soluzione per la salvezza del protagonista. La Mano del Santo è un thriller storico, due vicende che si intrecciano a mille anni di distanza. Nasce però da un viaggio a Praga, fatto pochi giorni prima del Lockdown di questa maledetta pandemia. La magia di questa magnifica città mi aveva permeato, e alcune scene chiave del libro sono ambientate fra le sue strade.
Paolo Ponga
Di cosa parla il romanzo?
Questa è la promozione del libro:
Anno Mille, alba di una nuova era. Forze oscure si aggirano nelle foreste dell’Europa Centrale, uomini malvagi ed esseri che sembrano usciti dalla fantasia degli uomini del Medio Evo. Un cavaliere sassone si trova esattamente al centro del pericolo, e la sua sopravvivenza dipenderà dalla sua astuzia come dalla sua abilità guerresca. 1938, alba della Seconda Guerra Mondiale. Forze oscure si aggirano nell’Europa Centrale, questa volta con nere uniformi e svastiche, ma con il medesimo scopo: il dominio sugli uomini. Un professore di storia medievale dovrà combattere con la sua intelligenza contro nemici terribili. Perché il pericolo è il medesimo di mille anni prima, e gli uomini, nel bene o nel male, non cambiano mai: è la magia ad essere divenuta scienza.
Dove possiamo acquistarlo?
La Mano del Santo è acquistabile presso ogni libreria, in tutti gli store online come Mondadoristore.it o libreriauniversitaria.it, presso il sito dell’editore www.yumebook.it e, naturalmente, su Amazon.
Il tuo prossimo progetto letterario?
Il mio prossimo libro parlerà di navi naufragate, di viaggi e di immersioni. L’uscita prevista è per la prossima primavera, con una grande casa editrice specializzata nel mare.