Presentati i risultati degli interventi di restauro sulle decorazioni della Sala di Achille a Sciro nella domus Aurea a Roma. Una dolcissima melodia ci ha accolto all’interno dello spazio affascinante della sala Ottagona della Domus Aurea. E’ qui infatti che un pur breve concerto affidato alla voce della soprano Sabina Meyer, accompagnata da Simone Colavecchi alla tiorba, ha suggellato la presentazione dei risultati degli interventi sulle decorazioni della Sala di Achille a Sciro nella Domus Aurea.
Si deve all’entusiasmo di un vero mecenate, la Fondazione Isabel & Balz Baechi, nata nel 2002 proprio per dare un contributo eccellente alla conservazione e restauro delle superfici pittoriche, se si sono potuti effettuare i restauri della volta della Sala di Achille e Sciro nella Domus Aurea e in particolare gli interventi al pannello raffigurante il mito dello svelamento dell’eroe Achille. Questi ultimi infatti hanno messo in luce come siano stati messi in opera materiali molto preziosi, come ha sottolineato la direttrice del parco archeologico del Colosseo, dott.ssa Alfonsina Russo, quali “la foglia d’oro e il blu egizio, sinonimi di quello sfarzo e di quel lusso di cui il princeps Nerone era solito circondarsi“.
E’ da sottolineare come, in assoluta sinergia con i professionisti della cultura italiana, la Fondazione Isabel &Balz Baechi, nell’ambito della sua mission, si stia adoperando per creare una certa continuità tematica di sponsorizzazione con i restauri di ambito romano. E’ infatti significativo che, fra tutti gli interventi attuati nel mondo, sia stato curato dalla Fondazione proprio il restauro dell’apparato pittorico della galleria delle Grottesche nella villa Farnesina-Chigi a Roma per realizzare i quali i più grandi artisti del nostro Rinascimento si sono ispirati proprio alle decorazioni pittoriche della Domus Aurea.
Testo di Luisa Chiumenti foto PAC B.Angeli
